Sorge all’alpe Cortenero (2036 m.), sopra Ceppo Morelli, in posizione molto panoramica. Una della baite di questo splendido “alpeggio di pietra” è stata donata nel 1981 dalla famiglia Longa alla sezione di Macugnaga.
Gruppo Montuoso:
Monte Rosa (Italia)
Valle: Valle Anzasca
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[toggle title=”DIFFICOLTÀ” state=”opened”]
[mks_highlight color=”#ffff66″]E – Itinerario Escursionistico [/mks_highlight]
Itinerario che si svolge su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce su terreno vario (pascoli, pietraie, detriti), di solito con segnalazioni. Possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppa a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Può avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi ne impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (cavi, scalette, pioli) che però non richiedono l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, ecc). Richiede un certo senso d’orientamento, una certa conoscenza ed e esperienza di ambiente alpino, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati.
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[toggle title=”ALTRE INFORMAZIONI”]
Località di partenza: Frazione Mondelli di Ceppo Morelli
Quota di partenza: 1181 m | Dislivello: 855 m | Tempo di percorrenza: 3 ore
Periodo di Apertura: Apertura in permanenza
Posti letto: 8 posti
Gestione: CAI Sezione di Macugnaga
Tel. +39 0324 65485
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[toggle title=”COME SI RAGGIUNGE”]
Percorrendo la strada della Valle Anzasca , si supera Ceppo Morelli e si giunge in località Campioli dove, girando a destra, si raggiunge la frazione Mondelli.
Dalla piccola piazzetta si supera l’abitato (bellissima “casa degli specchi”). Abbandonando poi il sentiero che sale al Passo Mondelli , si prende a destra il sentiero che si inoltra in un bosco di faggi e si incomincia a salire (segnavia rosso giallo rosso). Innalzandosi, il bosco di faggi si fa più rado cedendo il posto ai larici, e si raggiunge l’Alpe Motto (1548 m).
Ai larici succedono poi i rododendri che con la fioritura di giugno offrono uno spettacolo indimenticabile. Bella vista sul vallone di Mondelli che sale all’omonimo Passo dove ogni anno si tiene la commemorazione dei contrabbandieri, dei finanzieri e dei doganieri svizzeri morti su queste montagne.
Il sentiero prosegue, sempre ben tracciato, in ripida salita, esce dal bosco e, dopo alcuni tornanti, sbuca su un pianoro. Qui sorge l’Alpe Colla (2001 m), nucleo di baite quasi totalmente ristrutturate. Bellissimo panorama e cappella a ricordo di Giuseppe Bogo.
A destra dell’alpe, si prosegue con traversata a mezza costa, in continuo saliscendi, attraversando diversi ruscelli su piccoli e utili ponticelli in legno (alberi trasportati da quote minori con tanta fatica poiché la vegetazione è assente). Da un crinale si intravede, mimetizzato fra le scure pietre, l’Alpe Cortenero. Sempre a mezza costa in pochi minuti si giunge all’alpe (2036 m).
Alcuni cartelli illustrano le caratteristiche dell’alpe, descrivendo la storia delle costruzioni sottoposte ad un recente restauro conservativo perché la struttura delle antiche baite era costruita interamente in pietra, senza alcuna travatura in legno.
Fonte: caimacugnaga.org | Autore: Piero Lometti
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TRAVERSATE
Traversata in Valle Antrona dal Passo di Lonze al Bivacco Lamè (m. 2422) sotto il Pizzo San Martino (m. 2738)
ALPINISMO
Monte Marigal | Laghi di Prebianca | Cime sulla cresta tra la Valle Anzasca e la Valle Antrona
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