Sorge all’Alpe Lagazzuolo a quota 1974 m. Inoltre si ha la possibilità di andare ad osservare il bellissimo omonimo laghetto. Dal bivacco è possibile osservare, a nord, la poderosa dorsale nord-occidentale della testata della Valmalenco, che comprende, da ovest, cioè da sinistra, il pizzo Fora (m. 3363), il pizzo Tremoggia (m. 3441), il pizzo Malenco (m. 3438) ed il Sasso d’Entova (m. 3329).Gruppo Montuoso:
Bernina – Disgrazia (Italia)
Valle: Valmalenco
DIFFICOLTÀ
E
Itinerario Escursionistico
Itinerario che si svolge su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce su terreno vario (pascoli, pietraie, detriti), di solito con segnalazioni. Possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppa a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate.
Può avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi ne impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (cavi, scalette, pioli) che però non richiedono l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, ecc).
Richiede un certo senso d’orientamento, una certa conoscenza ed e esperienza di ambiente alpino, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati.
ALTRE INFORMAZIONI
Località di partenza: Chiareggio
Quota di partenza: 1612 m | Dislivello: 550 m | Tempo di percorrenza: 3 ore da Chiareggio (1 ora dalla piana di San Giuseppe)
Periodo di Apertura: Luglio/Agosto
Posti letto: 8 cucette + 15 posti solo materasso
Gestione: non gestito, per le chiavi chiamare al numero sotto indicato
Tel. +39 0342 452135 (Schenatti Piero)
Itinerario Sintetico: 1. Chiareggio (m 1612) | 2. Alpe Zocche ( m 1760 ) | 3. Alpe Pirolina | 4. Bivacco Alpini ( m 1974 )
COME SI RAGGIUNGE
Il bivacco si trova alla quota di 1974 mt sul versante sud della vallata di Chiareggio, poco distante dal lago Laguazzolo, laghetto dall’intenso colore azzurro che senz’altro merita di essere visitato. Si tratta di un bivacco non custodito, adibito dall’Associazione Alpini della Valmalenco nell’anno 2008. Il nome della struttura èBivacco Alpini. Per potervi accedere è necessario contattare preventivamente i gestori per ottenere le chiavi.Per raggiungere il rifugio dal fondo valle esistono 2 percorsi. L’itinerario più classico e diretto parte da San Giuseppe. Alla fine dell’abitato, dopo aver oltrepassato la deviazione per la località Barchi, notiamo sulla sinistra un cartello indicatore ed un parcheggio, proprio nei pressi di una curva (mt.1430). Da qui partiamo a piedi, con un inizio in netta discesa per andare a raggiungere le acque del torrente Mallero. Superato grazie ad un ottimo ponte, che ci inviterebbe ad un bel tuffo nella pozza sottostante, imbocchiamo il sentiero che si dirige verso destra, inizialmente in falsopiano ma ben presto in maniera decisa. Sempre all’ombra di un fitto bosco di conifere mettiamo in conto almeno un’ora e mezza di cammino per vincere i 600 metri di dislivello che dividono il parcheggio dal bivacco Alpini (mt.1974). In alternativa è possibile raggiungere il rifugio partendo da Chiareggio, percorrendo il sentiero di più recente apertura e che porta al bivacco attraverso un percorso più dolce rispetto alla via più diretta da San Giuseppe. Il percorso indicato nella mappa si riferisce appunto a questa seconda alternativa. Per questo itinerario si arriva all’imbocco del sentiero partendo dal centro dell’abitato di Chiareggio, attraversando il ponticello in legno sul Mallero. Da qui è indicato il sentiero che sale verso sinistra. Il percorso in questo caso è pi` lungo, e si sviluppa sulla costa della montagna boschiva per la sua interezza, attraversando di sovente terreni rocciosi creati da antiche frane. Non di rado il sentiero tende a scendere per poi riprendere a salire. Lungo il percorso si incontrano sulla strada l’Alpe Zocche ( m 1760 ) e l’Alpe Pirolina. Proseguendo oltre il sentiero è spesso caratterizzato dal fondo irregolare. Le indicazioni per il bivacco indicano una percorrenza di 3 ore, più che sufficienti per raggiungere la meta con una andatura turistica. Dal bivacco sono facilmente visibili, sul lato opposto della valle, il Rifugio Longoni e il l’Ex Rifugio Scerscen.
Fonte: waltellina.com | Autore: C. De Bernardi
ESCURSIONI
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