Allevare dei “perfetti montanari” è una bella sfida, ma anche una grande opportunità! Crescere bambini in montagna significa insegnare loro a rispettare e vivere in armonia con la natura, oltre a sviluppare un legame profondo con l’ambiente montano.
Per chi ama la montagna cosa c’è di più bello che trasmettere la propria passione ai vostri figli?
Vi suggeriamo alcune cose da insegnare ai più piccoli mentre si cammina sui sentieri e nei boschi.
Chi vive in montagna, in genere, sa bene che ci sono alcune regole di buon senso che andrebbero sempre rispettate, soprattutto nei confronti dell’ambiente naturale in cui si cammina.
Poche e semplici attenzioni che, se insegnate ad un bambino fin dalle prime passeggiate in compagnia di nonni, genitori, amici, diventeranno comportamenti naturali anche da adulto.
Inoltre quando si parla di bambini, si sa che il modo migliore per far sì che imparino qualcosa è sempre il buon esempio.
Saluta gli sconosciuti!
Una delle cose più belle di quando si cammina sui sentieri di montagna è che chiunque si incontri, ci si saluta sempre. E quando si incrocia un bambino che dice un bel “Ciao!” non si può fare a meno di rispondere con un grande sorriso. Se i vostri bambini vi vedranno salutare sempre gli sconosciuti camminatori, impareranno presto a farlo e se capirete su un percorso affollato sarà tutto un allegro suggeguirsi di ciao, buongiorno, salve!
Tutti i rifiuti si portano a casa
Quando si trovano i rifiuti di ogni genere sui sentieri o nei boschi, la sensazione è davvero spiacevole.
E’ fondamentale che l’esempio dei grandi sia il modo migliore per insegnare ai bambini che in montagna i rifiuti non si abbandonano in prati e boschi, ma si riportano sempre a valle. In quota non ci sono i cestini per i rifiuti quindi tutti gli scarti di un pic nic vanno messi in un sacchetto nello zaino e vanno poi buttati negli appositi cassetti della pattumiera a valle una volta rientrati dall’escursione.
Insegnamo ai bambini questa regola che, sicuramente durante le prossime camminate saranno loro a controllare che nessuno lasci i rifiuti in giro!
Abituarli alla natura fin da piccoli
La montagna è un ambiente che offre un’infinità di stimoli naturali. Iniziare a camminare tra i boschi, osservare gli animali, raccogliere fiori e imparare i ritmi della natura è essenziale. Le escursioni possono diventare un’occasione per apprendere la biodiversità, le piante medicinali o semplicemente il rispetto dell’ambiente.
Imparare a muoversi in sicurezza
La montagna, seppur affascinante, può essere anche pericolosa. I bambini devono imparare fin da piccoli come comportarsi su terreni impervi, come riconoscere i sentieri e soprattutto come evitare rischi (come la caduta di pietre o smarrirsi). Insegnare loro le basi dell’orientamento (anche con la bussola) e le regole di sicurezza è fondamentale.
Sviluppare il senso di adattamento
La montagna può essere un ambiente severo, soprattutto d’inverno, e questo è uno degli aspetti più formativi. Ai bambini va insegnato come affrontare temperature rigide, ma anche come essere autosufficienti, come vestirsi in modo adeguato e come organizzarsi per affrontare le sfide quotidiane.
Coinvolgerli nelle attività montane tradizionali
Le attività tipiche delle valli montane, come il raccogliere legna, fare il formaggio, o anche semplici lavori agricoli, possono diventare occasioni per apprendere valori come il lavoro di squadra, la pazienza e il rispetto per la tradizione. Se possibile, portali a conoscere la cultura locale, le storie e le leggende montanare.
La leggenda dei “sempreverdi”
La leggenda del lago di Braies
Gigiàt, il mostro buono della Val Masino
La leggenda dei tre laghetti color turchese
Fomentare l’indipendenza e il coraggio
Crescere in montagna può insegnare molto sull’autonomia. I bambini in montagna spesso si trovano a dover fare affidamento su se stessi, anche in piccole cose, come accendere un fuoco, scegliere la strada giusta in un’escursione o aiutare in casa durante una nevicata. Questo li rende più responsabili e consapevoli.
Favorire l’interazione con la comunità locale
Le valli montane spesso hanno una comunità stretta e coesa. È importante che i bambini imparino a conoscere gli altri, a socializzare con le persone più anziane, che possono trasmettere loro storie, tradizioni e saggezza popolare, e a partecipare alla vita sociale.
Insegnare la pazienza e la resilienza
La montagna è un luogo dove la natura impone i suoi tempi. Le stagioni sono nette e cangianti, il freddo e il caldo possono essere estremi, ma queste difficoltà sono anche un’opportunità per insegnare ai bambini la pazienza e la resilienza, che serviranno loro per tutta la vita.
CIASPOLEINVERNOBAMBINI IN MONTAGNA