Sembra un giocattolo gettato sulla neve ma in realtà si tratta di un rifugio di montagna che sorgerà nella parte più alta dei Carpazi, per gli scalatori più avventurosi.
“Kezmarske Hut” è un cubo di grandi dimensioni che sembra essere stato messo lì da una mano gigantesca, progettato dallo studio di architettura ceco Atelier 8000 in seguito ad un concorso internazionale per la progettazione di un rifugio situato nell’alta montagna Tatra della Slovacchia. Atelier 8000 ha proposto un volume cubico ruotato su uno dei suoi angoli. Noto come ‘capanna Kezmarske’, la struttura è destinata ad essere una abitazione sostenibile per gli avventurieri d’alta quota durante tutte le stagioni dell’anno, in grado di gestirsi autonomamente per quanto riguarda il consumo di energia.
Questa struttura futuristica degna di “2001 Odissea nello spazio” è stata progettata per il Tatra, una catena montuosa tra la Polonia e la Slovacchia, la più alta dei Carpazi. Apparentemente caduto dal cielo, l’edificio ricorda un masso del paesaggio, con i bordi spigolosi e un alto picco che riprende le montagne circostanti. Le facciate del cubo sono suddivise in pannelli quadrati di materiali riflettenti, prevalentemente in alluminio, vetro e materiale fotovoltaico. Da qualsiasi punto di vista, tre delle facce della forma sono visibili, fornendo così una lettura leggibile con toni di luce / ombra distinti. La strategia formale mira a produrre leggerezza visiva, inducendo una sensazione di disorientamento all’interno della struttura.
Progettata per integrarsi nello sfondo montuoso, quasi come se una parte di un ghiacciaio si fosse staccato, la costruzione amplifica l’uso di luci e ombre, molto simile a quella che si può osservare sulle rocce vicine. La forma della capanna permette all’edificio di utilizzare l’energia solare nella massima misura possibile, con i pannelli che generano energia rivolti verso sud e verso est. Perfetto per gli escursionisti e i viaggiatori avventurosi, l’edificio di cinque piani dispone di ampio spazio deposito sci, due piani di camere, una sala di meditazione sulla mansarda, un ristorante e una terrazza. Nei mesi più caldi, gli ospiti potranno rilassarsi sulla terrazza dell’hotel, che avvolge due lati dell’edificio. Inoltre, il suo orientamento fornisce diversi angoli intimi dove i visitatori possono rilassarsi e godere di panorami mozzafiato.
Fonte: design.fanpage.it – Autore: Clara Salzano