Se cercate su Internet quali sono le montagne più belle del mondo scoprite che ciascuno ha la propria classifica. Tutti, però, hanno alcuni nomi in comune, perché obiettivamente chi le ha viste non può non essersene innamorato.
MONTE DENALI – ALASKA (USA)
Il Monte McKinley o Denali è la vetta più elevata dell’America Settentrionale (6.194 m s.l.m.).
Per le sue caratteristiche è la terza montagna del mondo secondo la prominenza.
Fa parte della grande catena dell’Alaska, un arco montuoso di 960 km che si estende attraverso la parte sud-orientale dello Stato. Questa catena è una delle grandi catene occidentali del continente, che si estendono dall’Alaska fino alle coste della California, e alla depressione della Valle della Morte.
Aspetto
Il monte McKinley ha un’ascesa più larga e graduale di quella dell’Everest. Infatti il Monte Everest, benché molto più alto in termini assoluti (8848 m sopra il livello del mare), si eleva al di sopra dell’altopiano tibetano, posto a circa 5200 m, sicché il dislivello tra la base e la vetta della montagna risulta pari a circa 3600 m. La base del McKinley al contrario poggia su un altopiano elevato in media 700 m, conferendo alla montagna un dislivello effettivo di 5400 m.
Tale caratteristica non deve però essere confusa con la prominenza topografica: la prominenza del McKinley è pari a 6138 m (quasi quanto la sua altezza), calcolata tra la vetta della montagna e l’istmo di Panamá (56 m). In base a questo criterio, la montagna è la terza vetta più prominente del pianeta, superata dall’Everest e dall’Aconcagua.
Toponimo
Il monte veniva chiamato dai nativi Denali, “La grande montagna“. Questo è ancora il nome riconosciuto ufficialmente dallo Stato dell’Alaska. Fu poi in seguito ribattezzata dai colonizzatori come Monte McKinley nel 1896, in onore del presidente statunitense William McKinley, che era all’epoca però solo un candidato alla presidenza.
Fonte: it.wikipedia.org