Fuga dalla città, ritorno alla natura, passione per le sfide personali: le escursioni in montagna possono rappresentare tutto questo; ma possono trasformarsi anche in brutte disavventure se non seguiamo delle precise regole di sicurezza. Ecco quindi una breve guida su come difendersi da uno dei più temibili pericoli della montagna: i temporali improvvisi ed il conseguente pericolo rappresentato dai fulmini.
Il giusto equipaggiamento e la programmazione dell’escursione
Prima di partire per un’escursione programmate il più possibile il percorso da intraprendere. Cercate di farvi un’idea della zona che andrete a visitare già sulla mappa, in modo da avere ben chiari gli eventuali punti critici ed i possibili ripari: può sembrare banale, ma una buona programmazione vi renderà più sicuri, anche nel caso in cui la situazione meteorologica cambi all’improvviso. L’importante infatti è non perdere mai la calma: questa è sempre un’ottima consigliera, anche nelle situazioni di pericolo, in cui occorre razionalità e tempestività. Informatevi quindi sulla situazione meteo della zona, evitando di partire nel caso in cui siano previsti temporali. Sarebbe buona norma inoltre, essere muniti di un piccolo barometro portatile che vi può avvisare tempestivamente nel caso in cui la situazione atmosferica cambi repentinamente.
Norme di comportamento
Alcuni piccoli accorgimenti possono salvarvi la vita, non dimenticatelo. Innanzitutto evitate di ripararvi e di passare sotto alberi, pali o pilastri isolati: la distanza minima di sicurezza da questi è di 50 metri.
Liberatevi da tutti gli oggetti metallici (anelli, catenine, braccialetti, orologi, ecc…) che avete indosso ed allontanatevi il più in fretta possibile dalle strutture in metallo (come ad esempio le vie attrezzate con scale metalliche, pennoni, ecc.).
Cercate un riparo, come rifugi o anche la vostra macchina, purché con portiere e finestrini ben chiusi.
Cose da non fare
Alcuni comportamenti invece, risultano particolarmente pericolosi, perciò evitateli accuratamente in caso di temporale improvviso.
Sostare vicino a bacini o corsi d’acqua, o peggio farvi il bagno: ricordate che l’acqua è un ottimo conduttore, perciò allontanatevene il più in fretta possibile.
Sostare su alture o all’ingresso di grotte: sono tutti posti molto pericolosi, da evitare accuratamente. Se trovate una grotta il posto più sicuro è all’interno, ma in profondità e mantenendo comunque la posizione rannicchiata di sicurezza.
Camminare: le attività all’aria aperta vanno tutte evitate.
Stare vicini ai vostri compagni: evitate di dare loro la mano (creereste un corpo solo, ma con due punti di appoggio) e di fare gruppo: l’aria calda da voi generata infatti, attirerebbe moltissimo i fulmini.
Fonte: pianetagreen.liquida.it | Autore: Chiara De Matteo