Percorso per ciaspolata di circa 500 metri di dislivello, adatto a tutti e molto suggestivo, in cui è possibile ammirare il corollario delle Alpi Orobie e delle Retiche. Appena arrivate all’alpe piazza è consigliabile fermarsi a gustare le prelibatezze culinarie che offrono i gestori del rifugio.
Gruppo Montuoso: Prealpi Orobiche (Italia)
Valle: Valle del Bitto
DETTAGLI ITINERARIO
WT2 – Itinerario Escursionistico con ciaspole
Località di partenza: Albaredo (SO) (910 m) – Strada per Passo S. Marco (1370 m))
Località di arrivo: Rifugio Alpe Piazza (1830 m)
Dislivello: 530 m.
Periodo consigliato: Da Fine Novembre a Marzo
Lunghezza percorso: 3,2 km
Tempo: 5 ore
Ritorna al punto di partenza: SI
Particolarità: Panoramico
ITINERARIO
D’inverno Passo San Marco è chiuso e la strada, da un certo punto in poi, è non percorribile in auto. Si prosegue fino al km 15,100 (1370 m) e si posteggia, dove vi è la deviazione per il Rifugio Alpe Piazza.
Da qui si prende la strada sulla sinistra (indicazioni Rifugio Alpe Piazza) e dopo poco s’imbocca la mulattiera sulla destra che, seguendo tornanti e bei traversi, sale al maggengo di Scoccia (1445 m) e poi a Corte Grassa (1614 m) e Corte Grande.
A questo punto la pendenza diminuisce e ci s’immerge, per un breve tratto, nel bosco. Ci si trova quindi di fronte a un bivio, dove si procede prendendo a sinistra (seguendo le indicazioni per il rifugio e il Monte Pisello) per giungere in breve a Baitridana (1670 m). Si raggiunge un secondo grande alpeggio, è quello dell’Alpe Piazza. Con un lungo e facilissimo traverso nel pascolo, si raggiunge il rifugio, aperto d’inverno, e i loro gentilissimi gestori.
Dopo una sosta ristoratrice, si può riprendere la salita al pascolo raggiungendo le casere e il Bivacco Legüi da cui si gode una splendida vista.
La discesa segue lo stesso tracciato percorso durante la salita.
Fonte: caiarosio.it/
Una lista di articoli per le ciaspolate:
AVVISI DI SICUREZZA
L’escursione con le ciaspole può essere una disciplina sportiva rischiosa, che senza conoscenza specifica non bisogna praticare. Senza un completo e funzionante kit d’attrezzature di sicurezza (ARPVA), l’escursione con le ciaspole non è da intraprendere. Il maggiore pericolo di un’escursione con le ciaspole sono le valanghe. Osserva sempre l’attuale bollettino valanghe e meteorologico. Le tracce d’ascesa/discesa non sono un valido indizio per il reale rischio valanghe. In caso di emergenza il primo soccorso lo danno i propri compagni.
[expander_maker id=”1″ more=”LEGGI TUTTO” less=”CHIUDI”]Di conseguenza non intraprendere mai un’escursione con le ciaspole in solitaria. Pianifica un’escursione con le ciaspole che corrisponde alle tue abilità. La maggior parte degli incidenti in montagna vengono causati dalla sovrastima delle proprie abilità. Informatevi sulle condizioni meteorologiche e sulle condizioni del percorso prima di partire. Le escursioni con le ciaspole richiedono passo fermo, assenza di vertigini, esperienza, condizione fisica. Le condizioni meteorologiche in alta montagna possono alterare velocemente, nebbia, pioggia, neve o semplici temporali possono all’improvviso divenire pericoli mortali. È importante preparare il proprio zaino con l’attrezzatura occorrente anzitempo perché così puoi controllare se l’attrezzatura è al completo. La tradizione alpina di partire la mattina presto per le escursioni con le ciaspole è un fattore determinante per la vostra sicurezza in montagna. Nel caso in cui programmiate di pernottare in montagna e proseguire in ciaspole l’indomani, prenotate la vostra sistemazione. Badate alle leggi locali, soprattutto quelle a riguardo della tutela ambientale. Vi pregiamo di restare sui sentieri indicati perché la natura è molto sensibile e camminando fuori dai sentieri segnati danneggiate la flora e di conseguenza anche la fauna. Gli amanti della montagna riportano sempre le proprie immondizie e le smaltiscono nei centri abitati sopratutto i mozziconi delle sigarette (!). L’uso di tutti i contenuti, indicazioni e delle informazioni di sentres è esclusivamente a proprio rischio. Gli itinerari, i dati GPS, la cartina e le foto servono prevalentemente all’illustrazione delle escursioni con le ciaspole, non danno alcun preavviso di probabili pericoli, ne sono direttive definitive da seguire durante l’escursione con le ciaspole. Nonostante l’accurata ricerca non possiamo garantire la correttezza e completezza dei contenuti. In caso d’emergenza ricordate che è fondamentale poter dare informazioni precise sulla propria posizione ai servizi di soccorso.
NUMERO D’EMERGENZA IN ITALIA: 118
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Per ulteriori informazioni:
Web: www.vallidelbitto.it
E-Mail:protocollo.albaredo@cert.provincia.so.it
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