Un’idea per chi non ha ancora deciso come trascorrere le vacanze estive: l’Alta Via della Valmalenco, tra natura e benessere.
L’Alta Via della Valmalenco è un percorso escursionistico in quota costituito da 8 tappe per circa 110 km, che alla fine riporta al punto di partenza, oppure si può spezzare in mini Alte Vie di soli 2 o 3 giorni. C’è un itinerario principale o delle varianti che uniscono i più importanti rifugi della Valmalenco. Durante il tragitto si toccano i punti maggiormente significativi e panoramici della valle: la conca di Chiareggio, il lago Palù, il vallone dello Scerscen, le dighe di Campo Moro e di Campo Gera.
Nel fantastico panorama tra pascoli, alpeggi, laghi, boschi, cave e valichi si possono ammirare i maestosi ghiacciai del Disgrazia, del Bernina e dello Scalino. L’ Alta Via richiede un discreto sforzo fisico e una buona preparazione. Ci sono infatti alcuni tratti che non devono essere affrontati con superficialità, ma con un equipaggiamento da montagna. Prudenza e attenzione sono comunque qualità richieste a tutti. L’allenamento è comunque consigliato per le tappe più impegnative. Siccome si toccano quote attorno ai 3.000 metri l’Alta Via risulta effettuabile solo nei mesi estivi.
Al posto di proporre una sintesi di come riempire lo zaino, quali materiali portare e abbigliamento scegliere, ricordiamo che la cosa più importante è entrare in sintonia con l’ambiente in cui ci muoviamo. Esperti dicono che camminare fa bene alla salute, qualcuno parla già di montagnaterapia…. pensiamo sia superfluo citare ricerche sul beneficio di stare all’aria aperta a contatto con la natura. Quello che più importa è vedere i sorrisi e le facce di chi termina un trek tanto impegnativo quanto gratificante nell’unica e splendida Valmalenco.
Il trekking, che avrà come quota minima Caspoggio a 1.098 metri e massima il Vallone di Scerscen a 2.813 metri, prevede il pernottamento nei rifugi Bosio, Porro, Longoni, Mitta, Musella, Bignami e Cristina.
Cosa aspetti? Scopri tutto l’itinerario dell’Alta Via della Valmalenco.
Informazioni importanti:
Prima delle gita è importante raccogliere informazioni relative al percorso, all’accessibilità, in funzione della stagione contattando i rifugi o gli esperti del luogo. Informazioni sulle previsioni meteo del tempo sono reperibili su www.arpalombardia.it o consultando il bollettino svizzero www.meeosuisse.ch
Tutti i rifugi dispongono del telefono e lungo una buona parte dei percorsi il telefono cellulare ha una buona ricezione del segnale. Solo in caso strettamente necessario allertiamo il soccorso alpino: numero di soccorso 112.
Cartografia:
- Carta Bernina – Sondrio 1:50.000 Kompass
- Carta nazionale Svizzera 1:50.000 n.268 Julierpass, n. 278 Monte Disgrazia, n.279 Brusio
- Cartina escursionistica comunità montana valtellina di Sondrio 1:30.000
- Valmalenco, Sondrio e dintorni. SETEmap 1:30.000