In caso di necessità la chiamata di soccorso deve avvenire tramite i numeri di soccorso specifici comunicando una serie di informazioni.
E’ fondamentale comunicare all’operatore di soccorso quanto segue:
- Da dove si sta chiamando (specificando all’operatore che ci si trova in montagna o in grotta).
- Il numero di telefono da cui si sta chiamando; il telefono non deve mai essere abbandonato (se la chiamata dovesse interrompersi è importante che il telefono venga lasciato libero per consentire alla Centrale operativa di richiamare).
- L’esatta località dove è ubicata l’area da cui si sta chiamando (Comune, Provincia o sicuramente un riferimento importante di ricerca rilevabile sulla cartina).
- La propria posizione se in posssesso di altimetro (opportunamente tarato) o GPS.
- Indicazioni in merito a cosa è visibile dall’alto (pendio, bosco, cima, rifugio, ecc.).
- Cosa è successo?
- Quando è successo?
- Quante persone sono state coivolte nell’incidente.
- Le proprie generalità (fondamentali).
- Le condizioni evidenti della/e persona/e coinvolta/e: difficoltà respiratorie, coscienza, perdita di sangue, traumi visibili, ecc; .
- L’esatta posizione del ferito (se seduto, se disteso supino, se disteso prono, se appeso, ecc).
E’ indispensabile rispondere in maniera completa alle domande dell’operatore che avvia l’intervento di soccorso e raccoglie dati fondamentali per l’ottimizzazione dell’intervento stesso.
CONSIDERANDO CHE L’INTERVENTO IN MONTAGNA PUO’ EFFETTUARSI CON O SENZA L’AUSILIO DELL’ELICOTTERO E’ BENE INFORMARE L’OPERATORE IN MERITO A:
- Tempo impiegato a piedi dall’automezzo al luogo dell’evento;
- Condizioni meteo sul posto;
- Condizioni del terreno;
- Presenza di vento;
- Visibilità sul posto;
- Presenza nell’area dell’evento di fili a sbalzo, funivie, linee elettriche ecc.
Fonte: cnsas.it
SOCCORSO ALPINOSICUREZZA IN MONTAGNAPREPARAZIONE PER IL TREKKING