Sono tante le famiglie che decidono di trascorrere le vacanze invernali ed estive in montagna, un ambiente tutto diversi che può portare altrettanti benefici ai bimbi.
Aria pulita, relax e contatto con la natura: queste sono le prime cose che ci vengono in mente quando decidiamo di trascorrere qualche giorni sui monti. Le vacanze ad alta quota sono un vero toccasana per tutti, piccoli e grandi, ed i motivi sono semplici!
L’aria di montagna è più pulita e porta benefici per chi soffre di asma, allergie o problemi respiratori; sopra i 1500 metri, infatti, la percentuale di umidità nell’aria diminuisce drasticamente e – per questo motivo – gli acari non sopravvivono.
In più, anche gli allergeni e le sostanze inquinanti sono quasi assenti, nell’aria di montagna (anche se gli effetti nefasti dell’antropizzazione cominciano a sentirsi anche in montagna), ed è per questo motivo chiunque abbia difficoltà respiratorie quando si trova ad alta quota sarà in grado di respirare un’aria decisamente più pulita.
Inoltre, respirare aria pura, fresca e non umida ha particolari benefici per i bambini perché il loro sistema immunitario si rinforza, così come la loro capacità di termoregolazione, aiutandoli a contrastare meglio le malattie di raffreddamento.
L’altitudine però porta effetti positivi anche sulla produzione di globuli rossi perché verso i 1200/1500 metri l’aria è più rarefatta, a causa di una minore densità di ossigeno: questo fenomeno stimola la formazione di eritrociti e, di conseguenza, alle cellule di tutti i tessuti del nostro organismo arriva più ossigeno.
Bisogna comunque non esagerare con l’altitudine, soprattutto se viaggiamo con i bambini più piccoli: oltre i 2500 metri la densità di ossigeno diminuisce tale da provocare il cosiddetto “mal di montagna” a molte persone i cui i sintomi sono mal di testa, vomito, nausea e vertigini. Per i bambini fino ai 2 anni, si raccomanda di non andare oltre i 2000 metri.
LEGGI ANCHE
Bambini all’aria aperta quando fa freddo? E’ il miglior modo per non farli ammalare!
In montagna con i bambini, i 10 motivi per giocare all’aperto
Io, mamma, scelgo la montagna e vi spiego perché
I bambini intelligenti? Non usano il tablet ma si sporcano nel fango e si arrampicano sugli alberi
Un altro vantaggio della montagna è rappresentato dalle temperature fresche estive che permettono a tutti, soprattutto ai più piccoli, di poter stare all’aria aperta più a lungo (a differenza di quanto succede in città o al mare, dove bisogna evitare di esporsi al sole durante le diverse ora della giornata).
Stare all’aria aperta a lungo stimola il nostro organismo a produrre più vitamina D, fondamentale nei primi anni di vita perchè gioca un ruolo fondamentale nella corretta calcificazione di ossa e denti.
Attenzione però: i raggi solari UV, in montagna, sono più intensi (del 10/12% circa ogni 1000 metri di altitudine) quindi è bene ricordarsi di applicare la crema solare adatta.
Il poter stare di più all’aria aperta permette ai piccoli di entrare maggiormente in contatto con la natura: toccare diverse consistenze (le foglie, l’erba, la corteccia, le pietre, etc.) stimola i loro sensi, sollecitando la loro curiosità verso il mondo che circonda, invitandoli così ad esplorarlo.
La montagna porta, inoltre, effetti benefici anche sul sonno, per questi motivi: con l’aria più fresca è più facile addormentarsi e dormire tutta la notte e la presenza di zanzare è decisamente minore rispetto alle zone urbane o marittime.
Inoltre, in montagna, i ritmi della giornata sono più rilassanti e scanditi dall’alternarsi della luce e del buio: in questo modo il nostro orologio biologico e quello dei nostri bimbi si sintonizzano più facilmente con l’ambiente, e avremo meno difficoltà nel prendere sonno la sera e nel doverci svegliare la mattina.
E’ bene ricordarsi che, in montagna, è possibile trovare dei importanti centri termali che possono dare un aiuto per diverse patologie di cui possono soffrire anche i bimbi.
Le acque termali hanno proprietà terapeutiche che possono contrastare molti disturbi a carico dell’apparato respiratorio e gastrointestinale. Inoltre sono un toccasana per alcune malattie della pelle e del sistema circolatorio.
Infine, le vacanze in montagna sono anche una cura per lo spirito: ritmi rilassati, aria pulita, movimento fisico e paesaggi mozzafiato rendono i grandi e i piccoli più sereni.
Fare una passeggiata in montagna con la famiglia, percorrere sentieri che portano a un rifugio, scoprire insieme piante, ruscelli, animali rende più saldi i legami tra genitori e bimbi.
Con le giuste attenzioni le nostre vacanze con i nostri bimbi sui monti possono trasformarsi in un’esperienza indimenticabile e salutare.
Fonte: https://www.prontopannolino.it
UNA LISTA DI ARTICOLI:
SALUTE MONTAGNABAMBINI IN MONTAGNA