Si trova a 1635 m. nella valle di Carcoforo il villaggio ideale d’Italia Airone 1994. Questo tipico rifugio alpino, di proprietà del Parco Naturale Alta Valsesia, è stato ristrutturato nel 1980 e successivamente ampliato nel 2004.
Gruppo Montuoso: Monte Rosa (Italia) Valle: Valsesia
DIFFICOLTÀ
E
Itinerario Escursionistico
Itinerario che si svolge su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce su terreno vario (pascoli, pietraie, detriti), di solito con segnalazioni. Possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppa a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Può avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi ne impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (cavi, scalette, pioli) che però non richiedono l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, ecc). Richiede un certo senso d’orientamento, una certa conoscenza ed e esperienza di ambiente alpino, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati.
ALTRE INFORMAZIONI
Località di partenza: Carcoforo (Vercelli)
Quota di partenza: 1304 m | Dislivello: 778 m | Tempo di percorrenza: 2 ore
Periodo di Apertura: Apertura estiva
Posti letto: 20 posti
Gestione: Giovanna Aprile
Tel. +39 0163 95108 | 347 0398237
COME SI RAGGIUNGE
Niente paura in due ore sarete arrivati! Lasciato il parcheggio e fermata del bus di Carcoforo si passa il ponte che porta alle villette di Selva Bruna. Arrivati alla strada sterrata con la sbarra, seguitela fino al ponte in cemento da dove parte il sentiero 113. Lungo il percorso sono stati sistemati dei pannelli in cui viene descritta la flora e la fauna del Parco, sono interessanti ed un’ottima occasione di sosta. Raggiunto l’Alpe Chignolo, dove inizia la salita vera e propria, attraverso un fitto bosco di larici e poi tra i rododendri e mirtilli si arriva all’Alpe Fornetto e in breve al Rifugio. I giovani che lo gestiscono saranno lieti di fornirvi tutte le informazioni per proseguire su altri itinerari. Per i più affamati, la cucina offre piatti tipici della Valsesia. Se invece preferite fare un pic-nic, ricordatevi di non lasciare rifiuti chi arriverà domani troverà ciò che voi avete lasciato. Per finire non dimenticatevi di portare con voi una giacca a vento e un binocolo, sarà così più facile individuare i camosci o le marmotte intorno al rifugio.
Fonte: alpinerunner.it/rifugio/
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